Con la missione di ricreare la gioia di vivere attraverso il pasto, la collaborazione tra Meyers e Delfi Technologies, iniziata qualche mese fa, si è rivelata un ottimo connubio. Una collaborazione in cui l'obiettivo era quello di semplificare la vita quotidiana, soddisfare i requisiti dell'Unione Europea in materia di allergeni e dare un comune denominatore alle mense.
"Abbiamo effettuato un periodo di prova in quattro delle nostre mense più grandi, dove i display per il buffet rappresentano un passo positivo nel nostro viaggio digitale. La nostra ambizione è che le altre mense dispongano della stessa soluzione, in modo da mantenere un filo conduttore e facilitare al contempo la routine quotidiana degli chef", afferma Johanna Leonard, responsabile del reparto digitale di Meyers.
Non solo la soluzione dinamica di Delfi con le etichette elettroniche per gli scaffali ha sostituito il consumo di carta e di tempo nelle mense, ma i display sono anche dotati della più recente tecnologia di visualizzazione EPD, che assicura la visibilità del menù sui tavoli del buffet senza alcun riflesso. In questo modo si crea una panoramica piacevole e semplice per i visitatori delle mense.
Ci sono molti modi per realizzare un cartello, ma al momento Meyers e Delfi hanno optato per un design semplice, in cui compaiono il loro logo, il loro stile e, soprattutto, gli allergeni.
“Sto già giocando con l'idea di rendere visibili diversi messaggi attraverso i cartelli. Si tratta solo di creatività, ma si potrebbe, tra le altre cose, comunicare che il cibo è biologico e/o informare sull'impatto climatico e sulle emissioni di CO2 dei prodotti”, afferma Johanna.